domenica 26 ottobre 2008

COSA PROPONE LOTTA STUDENTESCA

- Cancellazione di tutti i provvedimenti che prevedono la trasformazione di scuole e università in fondazioni di diritto privato, dell'autonomia scolastica e universitaria, di ogni forma di regionalizzazione e di differente stanziamento di finanziamenti, annullamento di qualsiasi stanziamento statale agli istituti privati: la scuola deve essere pubblica, statale ed unitaria.

- Piano di edilizia scolastica per la totale revisione degli edifici scolastici, di cui oggi almeno la metà non ottempera ai requisiti minimi di sicurezza. Lotta Studentesca pretende dalle istituzioni nuovi investimenti nel settore edilizio per permettere l'utilizzo agli studenti di spazi dediti ad attività sportive e culturali, dotati di piani di sicurezza adeguati e rispettosi dei canoni di agibilità, ordine e pulizia odiernamente trascurati.

- Limite massimo di 20 alunni per aula, per favorire l'apprendimento degli studenti e le capacità didattiche degli insegnanti.

- Numero paritario di studenti, docenti e personale non docente nel Consiglio d'Istituto. La scuola è di tutti e prima di tutto degli studenti, la loro voce deve avere un valore maggiore.

- Aumento salariale uguale per tutti i lavoratori della scuola. La scuola italiana è quella che peggio tratta i suoi dipendenti, e non a caso il livello di istruzione e cultura media sta scemando.

- No agli stage ed al tirocinio gratuiti, che sono il baluardo dello sfruttamento del lavoro.

- Applicazione del turn-over: per ogni insegnante che va in pensione deve essere assunto un giovane docente.

- Abolizione del precariato scolastico e della flessibilità

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